Ri-Nascita 2020 – Mostra Online

Anno 2020: il mondo, mentre corre a velocità sempre più sostenuta, improvvisamente smette di muoversi. Siamo costretti a fermarci, ci sentiamo in gabbia.
E se in realtà, proprio adesso, il mondo fosse più in movimento che mai?
Ri-Nascita offre uno sguardo alternativo sulla situazione di emergenza attuale, presentando il blocco imposto dal virus sotto una luce diversa e mettendo in risalto il movimento nella sua apparente
staticità.
Il progetto ritrae alcuni praticanti della scuola comasca di arti marziali Alba Arti in Movimento, attraverso immagini in evoluzione che giocano proprio sul contrasto tra inazione e cambiamento, tra immobilità e vita. I soggetti si manifestano partendo da una fase bianca e trasformandosi via via in
tutto ciò che il bianco contiene, un’esplosione di colori.
E’ implicito il richiamo alla pratica statica dello Zhan Zhuang, resa pubblica da Wang Xiangzhai, dove, da una posizione in cui il corpo è fermo, il movimento viene “disegnato” nella testa, in una continua ricerca della forma e in armonia con tutte le sensazioni e le emozioni che si muovono all’interno. Ed è da una forma statica ben radicata che posso compiere il passo successivo e quindi
muovermi anche fisicamente, con consapevolezza.
In una società che ci costringe a un movimento continuo, questa emergenza sembra lanciare un segnale: è tempo di fermarsi. Ed è proprio in questa apparente immobilità che possiamo trovare la possibilità di creare qualcosa di nuovo, è fuori da quella rincorsa che ritroviamo la libertà di essere noi stessi e di muoverci senza limiti.
Pare che Newton visse il suo anno più fecondo proprio durante la quarantena, al tempo dell’epidemia di peste londinese. Isolato nella sua abitazione, si dedicò a osservazioni ed esperimenti come mai aveva fatto e, tra le altre cose, scoprì la legge di gravità: un’intuizione che
cambiò la sua vita e quella di tutta la scienza.
Come tutti i momenti di crisi, anche questo, in mezzo a tutto il caos e il dolore che ha creato, contiene al suo interno i semi per qualcosa di nuovo. Una riscoperta, una ripartenza. Per un attimo ci viene tolta una libertà per regalarcene una più grande.
Osserva bene: tutto è fermo ma non si è mai mosso così tanto.
Anita C. Violins

301 Views0